Nella Serie A 2017/18 dell’Udinese c’è un prima e dopo Oddo. L’allenatore, ex rossonero, da quando è subentrato in panchina ha ottenuto buoni risultati e continuità, arrivando anche a sbancare San Siro contro l’Inter. I bianconeri hanno scalato la classifica e ora si trovano al nono posto, a -2 dal Milan di Gattuso e con la zona Europa League alla portata. Una squadra che segna spesso (35 gol), meglio a fine 2017 che a inizio 2018 ma comunque in fiducia. Un avversario pericoloso, che abbiamo analizzato ai raggi x.
ULTIMA SFIDA IN FRIULI
Domenica difficile, anche da raccontare, quella del 29 gennaio 2017 per il Diavolo. Alla Dacia Arena di Udine, infatti, non solo arrivò la sconfitta per 2-1 (gol di Thereau e De Paul per i padroni di casa), ma i rossoneri dovettero anche far fronte al grave infortunio di Jack Bonaventura che, poco dopo aver realizzato di testa il gol del momentaneo vantaggio, si procurò il distacco completo dall’osso del tendine dell’adduttore sinistro. A questo si aggiunse poi – in occasione del gol del 2-1 di De Paul -, il problema alla caviglia per Mattia De Sciglio, che chiuse una partita da dimenticare per i rossoneri.
TREND BIANCONERO
L’Udinese ha raccolto 8 punti nelle ultime 5 partite, raggiungendo quota 32 punti in classifica. Dall’arrivo di Oddo, i friulani hanno guadagnato 20 punti in campionato: solamente Napoli (22) e Juventus (25) hanno fatto meglio nello stesso periodo. I bianconeri hanno perso solo uno degli ultimi nove incontri di Serie A. Più in generale – un dato eloquente sullo stato di forma dei ragazzi di Mister Oddo – è quello relativo al fatto che dopo la sconfitta per 6-2 contro la Juventus, l’Udinese non ha mai concesso più di un gol nelle ultime sei partite casalinghe in campionato.
MODULO E TATTICA
Massimo Oddo si affida ad un 3-5-2 molto dinamico, che riesce ad offrire il giusto mix tra giocatori giovani e di esperienza. A proposito di quest’ultima, tra i pali troviamo Bizzarri, con la linea di difesa composta da Danilo, Nuytinck e Angella, che – con ogni probabilità – prenderà il posto dello squalificato Samir. A centrocampo sulle corsie esterne spazio a Widmer (destra) e Pezzella (sinistra), con Fofana, Behrami e Jankto a chiudere la cerniera centrale. Completano il probabile undici la coppia d’attacco composto da De Paul e Lasagna. Il primo ha una particolare affinità con la Dacia Arena: tre dei suoi quattro gol e quattro dei suoi sei assist, infatti, sono stati realizzati in partite casalinghe. Per il secondo, invece, nella sfida d’andata è arrivato il primo gol in tre sfide di campionato contro il Milan, nonché la sua prima rete con la maglia dell’Udinese in Serie A.
fonte: acmilan.com
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