È un Torino che proverà a mantenere vive le speranze di qualificazione alla prossima Europa League quello che si ospiterà il Milan nel turno infrasettimanale di mercoledì sera. La formazione allenata da Walter Mazzarri occupa la decima posizione a 7 punti dal Milan. Nell’ultimo turno i granata non sono riusciti ad andare oltre al pareggio per 0-0 in casa del Chievo. Ci racconta tutti i dettagli del Torino Maurizio Ganz.

ULTIMA SFIDA AL “GRANDE TORINO”

Il Torino non riesce a battere il Milan in Serie A dal novembre 2001. Anche nella gara giocata la scorsa stagione allo stadio “Grande Torino”, i granata non sono riusciti a interrompere la striscia positiva dei rossoneri, nonostante fossero andati in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Belotti (al 21′) e Benassi (26′). L’episodio che ha cambiato la gara avviene al 31′, con Donnarumma bravo a parare il rigore calciato da Ljajic. Nella ripresa il Milan trova il pareggio grazie alla rete di Bertolacci al 55′ e al rigore di Bacca al 60′.

TREND GRANATA

La squadra di Walter Mazzarri si trova in un buon momento in campionato, con 10 punti conquistati nelle ultime quattro partite. Inoltre la marcia in casa del Torino vede 2 sconfitte (contro Juventus e Fiorentina) e 5 vittorie nelle sette partite giocate nel 2018, come ci racconta Maurizio Ganz.

MODULO E TATTICA

Dopo l’arrivo di Walter Mazzarri sulla panchina granata, il Torino si è consolidato con il modulo 3-4-3. In porta Sirigu, autore di prestazioni di altissimo livello nelle ultime giornate. Difesa a 3 esperta e forte fisicamente con Nkoulou, Burdisso e Moretti. A centrocampo De Silvestri e Ansaldi agiscono sugli esterni, al centro Rincon e Baselli, con Obi pronto a subentrare. In attacco Iago Falque e Ljajic giocano a supporto dell’unica punta Andrea Belotti. Gioco sugli esterni e cross per il centravanti sono la chiave del modulo granata, descritto da Ganz.

ATTENZIONE A…

Andrea Belotti: anche se non sta vivendo la sua miglior stagione, il centravanti della Nazionale italiana resta il giocatore da osservare con maggiore attenzione. Arrivato a 9 centri stagionali, a Belotti manca un gol per raggiungere la doppia cifra per la terza stagione consecutiva.

Iago Falque è il capocannoniere dei granata quest’anno con 11 gol. Lo spagnolo è stato inoltre autore di 8 assist stagionali. Contro i rossoneri ha segnato un solo gol in Serie A, nell’aprile 2015, su rigore, quando indossava la maglia del Genoa.

Adem Ljajic ha realizzato il suo unico gol contro il Milan in Serie A con la maglia della Fiorentina, nell’aprile del 2013. Il serbo è stato protagonista di 4 gol nelle ultime cinque presenze (2 reti e 2 assist). Il tridente granata è il vero punto di forza del Torino, lo sottolinea Maurizio Ganz.

fonte: acmilan.com