Tiago Dias, attaccante della Primavera rossonera, ha rilasciato un’intervista a MilanNews.it in cui ha raccontato il suo arrivo a Milano, il rapporto con Gattuso e l’avvio di stagione con la nuova squadra.
Come ti stai trovando a Milano? Ti piace la città?
“Mi sto trovando benissimo a Milano, mi piace molto la città, la trovo bella. E l’inserimento è stato molto facile”.
La tua famiglia cosa ne pensa della tua esperienza al Milan?
“La mia famiglia è felicissima, sono contentissimi del mio esordio al Milan e di come mi stia trovando in Italia, per loro è importante che io sia felice”.
Cosa vuol dire lavorare con un campione del Mondo come Gattuso?
“Provo enorme ammirazione e rispetto per mister Gattuso. Mi ha aiutato tantissimo nel mio inserimento e m’insegna tantissimo ogni giorno. Sappiamo di essere davanti a qualcuno che ha fatto la storia del calcio mondiale ed ha avuto una carriera incredibile, nell’arco della quale ha vinto tantissimi titoli nazionali e internazionali, sia col Milan che con l’Italia. Lavorare con una personalità così è veramente un enorme privilegio”.
Dopo un avvio difficile ora la squadra Primavera ha trovato il suo equilibrio, come ci siete riusciti?
“L’avvio non è stato facile. È stato abbastanza complicato per noi. Ma poi, pian piano, siamo riusciti tutti insieme a migliorarci e a superare queste difficoltà. Adesso siamo una squadra molto più solida e compatta. Siamo veramente in un buon momento”.
Cosa vuol dire per te giocatore al Milan?
“Per me è un enorme onore giocare nel Milan. Il club è veramente fantastico. Devo anche raccontare un aneddoto. Avendo la mia squadra del cuore in Portogallo, a livello di club esteri, era da sempre mio sogno giocare nel Milan. Sono molto fortunato per essere già riuscito a realizzare entrambi i sogni. Sono veramente strafelice al Milan”.
Qual è il tuo sogno? Arrivare in prima squadra?
“Assolutamente si. Non voglio che nessuno veda questo come mancanza di umiltà. Non lo è in assoluto. Sono totalmente conscio delle difficoltà per arrivare nella prima squadra di un top club mondiale come il Milan ma non posso nascondere che il mio obiettivo è proprio questo. Lavoro ogni giorno con il massimo impegno”.
Sei uno dei giocatori più prolifici della squadra Primavera, dove puoi arrivare?
“Il mio scopo principale è aiutare i compagni a raggiungere i vertici della classifica, migliorare giorno dopo giorno, poi non sono una prima punta di ruolo. Però sarebbe bellissimo arrivare a quota 20 gol”.
Cosa ti ha detto Rui Costa prima di venire al Milan?
“Rui Costa mi ha detto che stavo andando in un club fantastico, uno dei migliori al mondo. Mi ha detto che sarebbe un enorme onore ma anche una grande responsabilità. Mi ha anche detto di onorare il settore giovanile del Benfica, facendo vedere le qualità della Trade Mark del Seixal (il centro sportivo del Benfica). Sono state parole molto importanti per me”.
A chi ti ispiri? Chi è il tuo giocatore di riferimento?
“Il mio punto di riferimento è Di Maria, lo apprezzo da bambino. Mi piace molto come gioca. Penso di avere caratteristiche simili, con le dovute proporzioni ovviamente”.
Come ti piace gioca in campo? In quale posizione pensi di poter fare la differenza?
“Ho sempre giocato come ala, esterno d’attacco, ruolo tipico dei portoghesi. Ma in questo momento mi sto adattando benissimo a questa nuova posizione dove il mister mi sta utilizzando. Mi sta piacendo molto giocare lì”.
Non sono presenti commenti.
I commenti sono chiusi.