Suso spaventa il Milan direttamente dalla Spagna. Ecco le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Marca riguardo il suo presente ed il suo futuro.
Sul Milan e Gattuso
“Al Milan mi sento importante, mi trovo bene, sono felice e ho un buon rapporto con l’allenatore. Il mister è come quando giocava, non ha perso l’intensità che aveva quando scendeva in campo. A fine allenamento è la persona più simpatica e amabile che puoi incontrare. È l’uomo giusto, perfetto per il Milan“.
Sul possibile ritorno in Spagna e sull’eventuale interesse del Real Madrid
“La cultura italiana è molto simile a quella spagnola. Mi trovo bene a Milano, ma è chiaro che giocare a casa è sempre bello. Se mi cercasse il Real Madrid? Quando i migliori club del mondo ti seguono ne devi essere orgoglioso, vuol dire che stai facendo bene le cose. Giocare in una delle squadre più grandi al mondo non può che renderti felice“.
Sulla convocazione con la Spagna
“Felice di essere in nazionale, è motivo d’orgoglio, lo vivo come un premio per il lavoro che sto facendo. Se Luis Enrique vuole sono pronto a scendere in campo dal primo minuto contro la Croazia. Non dobbiamo farci ingannare dal risultato del match d’andata a Elche (6-0 per le furie rosse, ndr), affrontiamo un’avversaria con tanti giocatori di qualità che possono metterci in difficoltà, non possiamo farci sorprendere, bisognerà giocare concentrati dal primo minuto“.
Su Isco e Lopetegui
“È un incanto vedere giocare Isco. Lopetegui è un allenatore che sa fare bene il suo lavoro, ma a Madrid le cose non sono andate come voleva e si sa che i tecnici dipendono dai risultati“.