Gigio Donnarumma ha risposto alle domande di Renzo Rosso, patron di Diesel, sulle pagine del settimanale SportWeek, allegato de La Gazzetta dello Sport. Di seguito sono riportate le sue dichiarazioni.
IL RIGORE DI ICARDI NEL DERBY
“Me l’ha tirato a sinistra. Due campionati fa, nella stessa porta e dalla stessa parte, prese il palo. Perché mi sono buttato dalla parte opposta? L’avevamo studiata in un’altra maniera“.
LE DUE PARTITE CHE RICORDA PARTICOLARMENTE
“Oltre al derby vinto 3-0 a gennaio di un anno fa, quello del palo di Icardi, la Supercoppa Italiana vinta a Doha a dicembre sulla Juve. La mia parata più bella su Sneijder in Nazionale contro l’Olanda, la più importante il rigore decisivo parato a Dybala in Supercoppa”.
SUL NUOVO MILAN
“Con tanti giocatori forti non è semplice trovare subito la chimica giusta per metterli insieme, però il campionato è lungo e noi siamo combattivi. Chi mi ha sorpreso dei nuovi? Conti è veramente forte. E Cutrone è pazzesco: se non fa gol si incazza. Anche se vinciamo, se non segna esce dal campo incazzato”. Una considerazione anche sul preparatore dei portieri Magni: “Cura molto i dettagli. La fase di spinta, la presa alta… Lavoro con lui da quattro anni e sono molto migliorato”.
SUL FRATELLO ANTONIO
“Averlo per compagno mi stimola da un lato e mi rasserena dall’altro. È un sostegno, uno stimolo. In ritiro dividiamo la camera, in allenamento scherziamo, e questo aiuta molto a sopportare gli esercizi”.
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