Riccardo Montolivo, centrocampista del Milan, ha risposto alle domande in conferenza stampa alla vigilia di AEK Atene – Milan: di seguito le sue parole.

Sul suo rapporto con Montella

“Nei momenti negativi, vengono dette e scritte tante cose. Abbiamo letto di tutto, ci vuole una bella fantasia anche per scrivere certe cose. Con il mister ho dei normali confronti, come ne ho avuti con altri allenatori. Non c’è nulla di strano. E’ normale che io voglia giocare di più. Non c’è nulla di anomalo in questa situazione”.

Sul suo poco impiego

“Speravo di giocare di più, ma il mister fa scelte legittime, deve scegliere 11 persone che gli danno più garanzie. L’unica cosa che devo fare è lavorare e convincere il mister che si sta sbagliando. Sono cose normali nel calcio, non ci trovo nulla di strano”.

Sulle differenze con il passato

“Rispetto agli passati c’è stato un cambio radicale sotto tutti i punti di vista. Sono stati spesi molti soldi sul mercato e quindi è normale che ci siano grandi aspettative. Siamo cambiati tanto questa estate, ci aspettavamo qualche difficoltà, magari non così tante però. In campionato abbiamo avuto qualche passo falso di troppo. Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa”.

Sull’Europa

“La storia dice che l’Europa è la casa del Milan, ma la storia non va in campo e quindi tocca a noi dimostrare di meritare di giocare in Europa. Il nostro obiettivo è tornare nella competizione più importante. Vogliamo arrivare fino in fondo. Dobbiamo dimostrare di meritare di giocare in Europa”.

Sul suo ritorno in campo

“Chi parla in conferenza di solito gioca (sorride, ndr). Sono contento se dovessi scendere in campo, darei tutto come sempre. E’ un periodo particolare, sono diverse partite che non gioco, ma sono scelte legittime dell’allenatore. Io devo solo pensare a farmi trovare pronto e convincere il mister che si sta sbagliando a non farmi giocare. Darò tutto quello che ho”.