Vincenzo Montella, tecnico rossonero, ha parlato alla vigilia di Milan-Juventus, che si disputerà a San Siro alle ore 18:00. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sul Milan

“Non dobbiamo accontentarci. A Verona si è accesa la miccia, domani voglio vedere il fuoco vero”.

Su Abate

“Abate sta bene”.

Sulla squadra

“Vedo una squadra che ha qualità e che è in crescita”.

Sulle due squadre

“Tutte e due le squadre giocano sempre per la vittoria. Giocheranno entrambe per vincere”.

Sul suo momento

“Posso dire che qualche sassolino ce l’ho e me l’hanno infilato anche di nascosto, ma le mie scarpe sono comode. Per me l’importante è avere la fiducia della società e della squadra”.

Sul match di domani

“E’ una partita bella da preparare e soprattutto da vincere”.

Sulla formazione

“Prima devo fare le prove in allenamento, devo ancora decidere”.

Sulla sfida alla Juve che arriva al momento giusto

“Se li battiamo si”

Su Calhanoglu

“Può fare di più, credo abbia bisogno di fare un grande gol a San Siro. Spero possa farlo domani”.

Sulla classifica

“Continuo a non guardarla. Spero di iniziare a guardarla verso Natale”.

Sulle due vittorie dell’anno scorso

“Quella in campionato è stata quasi inaspettata, l’altra ci ha regalato un trofeo. Quella però era un’altra stagione, ora è tutto diverso”.

Sulla svolta

“Quella di domani è la partita che ci può dare la svolta immediata, ci può dare la spinta in più sotto tutti i punti di vista”.

Su Allegri

“Lo stimo moltissimo per il suo equilibrio, anche nell’ultimo anno al Milan ha saputo gestire la situazione difficile con grande equilibrio. Non credo che mercoledì fosse così scontento della prestazione dei suoi”.

Su Bonucci

“Racconto una storiella: quando siamo passati a tre era anche per Conti e si è infortunato. A Verona doveva essere quella del rilancio di Bonucci ed è stato squalificato. Stessa cosa per Bonaventura che si è infortunato nel derby e aggiungo anche Calabria”.

Sulla partita di domani

“Servirà una partita perfetta, e anche un po’ di fortuna. La Juventus è una squadra completa”.

Sulla posizione di Suso: “Ha chiuso lo scorso campionato da infortunato, non è venuto nemmeno in Cina e quindi ha faticato un po’ all’inizio. Ora è cresciuto di condizione. Credo sia il giocatore con più talento che ho allenato, ho grande stima in lui”.

Sulla Juventus

“La stimo moltissimo. Sanno gestire molto bene tutti i momenti, ho grande rispetto per loro. Sulla carta è una gara impari visto che arrivano da sei scudetti di fila, ma Milan-Juve è sempre una grande sfida. Domani abbiamo le chance per dire la nostra, i giocatori sono gasati di giocare una partita così. Ho grande voglia di batterli”.

Sulla gara di Verona

“La squadra ha dato risposte importanti. E’ un po’ di tempo che la vedo in crescita, si sta togliendo di dosso le tensioni. Vedo la luce, questa vittoria non può bastare, ma ci può dare grande convinzione per andare avanti con il nostro progetto”.

Sulla squadra

“La squadra sa cosa fare quando ha la palla tra i piedi. Dopo il gol del Chievo poteva esserci un calo e invece non c’è stato, significa che abbiamo più fiducia. Sono felice di questo, era un momento importante della partita. Giocare in casa del Chievo non è semplice”.

Sul ritorno alla vittoria

“Vedo una squadra più coraggiosa e con un’identità più precisa. Le prestazioni ci sono state anche nell’ultimo periodo negativo, nessuno ci ha messo sotto. Il periodo negativo ha aumentato la nostra fame”.