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Milan, torna di moda un nome per l’attacco

Nel corso dell’ultima finestra di calciomercato la partenza di Piatek non è stata rimpiazzata
dall’arrivo di un attaccante puro, in grado di offrire un’alternativa affidabile a Ibra. La dirigenza
rossonera ha ritenuto l’attacco completo per questa seconda parte di stagione, con Leao
e Rebic che, pur non essendo vere e proprie prime punte, possono ricoprire questo ruolo in
caso di emergenza. Per giugno, però, c’è assolutamente bisogno di un bomber che affianchi
Ibrahimovic, o che lo sostituisca quando necessario. A tal proposito la società di via Aldo Rossi
potrebbe decidere, in linea con il proprio progetto, di puntare su un giovane centravanti italiano,
che sta facendo grandi cose nella serie cadetta: Gianluca Scamacca. L’attaccante era già stato
accostato in passato ai rossoneri, ma, ovviamente, bisognerà vedere quale sarà la valutazione a
giugno che di lui farà il Sassuolo, squadra proprietaria del suo cartellino.

GIANLUCA SCAMACCA: UNA CARRIERA MOVIMENTATA

Gianluca Scamacca cresce calcisticamente nel vivaio della Roma, fino a che nel 2015 decide di
trasferirsi al PSV Eindhoven, dove, però, non riesce ad ambientarsi. Nel 2017 viene acquistato
dal Sassuolo, che, dopo la vittoria del “Viareggio” con la primavera, lo gira in prestito prima alla
Cremonese e poi alla PEC Zwolle, sempre in Olanda, dove Gianluca non riesce a lasciare il segno.
L’Ascoli decide, quindi, di prenderlo in prestito la scorsa sessione estiva di mercato; sembra
finalmente essere arrivato l’anno della svolta per Scamacca: in serie B ha siglato finora 6 gol in
15 partite, oltre ad aver dimostrato di essere uno degli attaccanti più forti in cadetteria. Si tratta
di un giocatore che fa della fisicità il suo punto di forza, ma che, allo stesso tempo, è dotato di
un’ottima tecnica individuale.

GIANLUCA SCAMACCA: IL PASSAGGIO IN NAZIONALE

Scamacca è conosciuto in Italia principalmente per aver trascinato la nazionale U19 in finale ai
campionati europei del 2018, dove gli azzurrini furono sconfitti dal Portogallo (4-3).
In quella partita Scamacca mise la sua firma con il gol che consentì all’Italia di giocarsela ai
tempi supplementari, che, tuttavia, decretarono la definitiva vittoria degli iberici. Attualmente
Scamacca riveste un ruolo importante nell’Italia U21, dove in 8 partite ha già segnato 4 reti.