“Lasciamo che i tifosi sognino con i nomi di Jorge Mendes”. Parole, e musica, dell’amministratore delegato del Milan, Marco Fassone che, ieri pomeriggio, a Cardiff, ha incontrato il potente procuratore portoghese insieme al direttore sportivo del club rossonero, Massimiliano Mirabelli. Un appuntamento che è servito, alla dirigenza della società di Via Aldo Rossi, per sondare la disponibilità di alcuni assistiti di Mendes, tra i quali spicca, senza dubbio, James Rodríguez.
Il fantasista colombiano, classe 1991, fu la stella della Nazionale dei ‘Cafeteiros’ ai Mondiali 2014 in Brasile: capocannoniere della rassegna iridata con 6 gol e conseguente scarpa d’oro del torneo, il 22 luglio dello stesso anno James Rodríguez passò dal Monaco al Real Madrid per 80 milioni di euro. Dopo una prima stagione tutto sommato positiva nella Capitale spagnola (46 gare, 17 gol in tutte le competizioni disputate), negli ultimi due anni in ‘camiseta blanca’, ha trovato poco spazio nell’undici titolare di Zinedine Zidane.
Motivo per cui, in estate, il Real Madrid potrebbe privarsi del giocatore, mettendolo sul mercato in attesa di un’offerta soddisfacente. Fassone e Mirabelli, sondando Mendes, hanno cercato di capire se ci fossero le basi per un trasferimento in Italia di James Rodríguez (nel mirino anche dell’Inter), e, eventualmente, se il ragazzo fosse interessato a divenire, in attacco, una delle armi principali da mettere a disposizione di Vincenzo Montella. Il Milan, per il giocatore sudamericano, rappresenterebbe un’occasione colossale per il rilancio personale ed agli occhi del mondo.
Contratto in scadenza il 30 giugno 2020, prezzo del cartellino non inferiore ai 50 milioni di euro, per ora il nome di James Rodríguez, per il Milan, rappresenta soltanto una suggestione più che un reale obiettivo di mercato ma Fassone e Mirabelli, pienamente operativi ed attivi presso società, procuratori, dirigenti, stanno dimostrando con i fatti che, a conti fatti, nulla è impossibile quando ci sono soldi ed idee. Di certo, dopo aver mollato Keita Baldé Diao (promessosi alla Juventus), James Rodríguez sarebbe l’elemento perfetto, a livello tattico, per giocare sia con il 4-3-3 sia con il 4-3-1-2. Ecco perché, magari parlando di André Silva, altro assistito di Mendes che interessa ai rossoneri, un’altra chiacchierata per il colombiano sarà fatta.
fonte: pianetamilan.it
04/06/2017 Luca Sablone
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