Una vittoria stellare. Il Milan sbanca il Bernabéu con una prestazione super, imponendosi grazie ai gol di Thiaw, Morata e Reijnders che hanno fissato il punteggio finale sul 3-1 e hanno reso vano il momentaneo pari di Vinícius Júnior su rigore. Un colpo grosso anzi gigante quello messo a segno in casa del Real Madrid di Ancelotti nella 4ª giornata di Champions League, un successo più che meritato e decisamente prestigioso per un Milan coraggioso e a tratti spavaldo in uno stadio che incute timori a tanti. Il primo timbro in gare ufficiali di Malick ha sbloccato un match aperto e giocato a ritmi altissimi da parte di entrambe le formazioni.
Álvaro – da ex – ha riportato avanti il Diavolo prima dell’intervallo mentre nella ripresa ci ha pensato Tijjani a chiudere i giochi. Gli applausi vanno a tutta la squadra. Gli aggettivi si sprecano, perché tutti i rossoneri hanno giocato una gara incredibile, con determinazione e spirito di sacrificio dal primo all’ultimo minuto. La sorpresa Musah – scelto da Mister Fonseca come titolare sulla destra – ha sorpreso gli spagnoli, Maignan ha stravinto il duello personale con il connazionale Mbappé. Serata di primissimo livello anche per Rafa Leão, di nuovo in campo dall’inizio e sempre pericoloso. E adesso godiamoci questa vittoria senza fermarci. Si torna in campo nel weekend, sabato 9 novembre appuntamento in casa del Cagliari.
LA CRONACA
Ritmo infuocato in avvio. Il primo squillo è del Real con il destro strozzato di Mbappé al 3′, il Milan risponde al 5′ con l’asse Leão-Theo, sinistro del francese bloccato da Lunin. Al minuto 12 il match si sblocca su palla inattiva: angolo di Pulisic, Thiaw stacca di testa a centro area e mette in rete l’1-0 rossonero. Passa un minuto ed è ancora Mbappé a scuotere i Blancos, fuga in velocità e destro respinto da Maignan. Il Milan ci prova con Pulisic al 18′, ma al 21′ E. Royal commette fallo in area su Vinícius e concede il calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso brasiliano, tiro centrale e 1-1. Riecco il Diavolo. Lunin para su Reijnders al minuto 31, ma al 39′ arriva il nuovo vantaggio: Pulisic per Leão che si gira e impegna il portiere ucraino, Morata è il più lesto sulla ribattuta e mette dentro il 2-1. Maignan neutralizza Mbappé al 43′, avanti all’intervallo.
Non si abbassa l’intensità nella seconda frazione. Al minuto 47 Vinícius Júnior calcia da lontano, facile per Maignan. Il Real concede spazio e il Milan prova ad approfittarne. Al 52′ cross di Emerson Royal e incornata di testa di Leão, Lunin è decisivo e toglie il pallone dalla porta, quattro minuti più tardi Pulisic guida il contropiede e serve il 10 rossonero, conclusione murata. I padroni di casa faticano a reagire, Thiaw chiude Mbappé al 62′ e al 69′ Morata devia il corner basso di Pulisic, la sfera colpisce il palo esterno. Al minuto 73 arriva il tris: sgasata incontenibile di Leão sulla sinistra, palla al centro per l’inserimento di Reijnders che controlla e con il sinistro buca Lunin per il 3-1. La partita si infiamma nel finale. Il Real ci prova con Militão e Rodrygo ma Maignan chiude la porta, all’88’ Loftus-Cheek va vicino al poker. L’estremo difensore rossonero è ancora super su Díaz nel recupero, ma finisce così. 3-1, vinciamo noi!
IL TABELLINO
REAL MADRID-MILAN 1-3
REAL MADRID (4-3-1-2): Lunin; Vázquez, Rüdiger, Militão, Mendy (29’st Fran García); Valverde (1’st Camavinga), Modrić (18’st Ceballos), Tchouaméni (1’st Díaz); Bellingham (29’st Rodrygo); Mbappé, Vinícius Júnior. A disp.: González, Mestre; Vallejo; Güler; Endrick. All.: Ancelotti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; E. Royal (48’st Calabria), Thiaw, Tomori, Hernández; Fofana, Reijnders; Musah (48’st Pavlović), Pulisic (25’st Loftus-Cheek), Leão (33’st Okafor); Morata (25’st Abraham). A disp.: Sportiello, Torriani; Terracciano; Camarda, Chukwueze. All.: Fonseca.
Arbitro: Slavko Vinčić (SVN).
Gol: 12′ Thiaw (M), 23′ rig. Vinícius Júnior (RM), 39′ Morata (M), 28’st Reijnders (M).
Ammoniti: 21′ Morata (M), 13’st Camavinga (RM), 23’st Militão (RM), 23’st Vázquez (RM), 26’st Vinícius Júnior (RM), 40’st Fofana (M).