Fassone e Mirabelli hanno chiesto espressamente a Silva di lasciare libera la numero 10, costringendo l’attaccante portoghese a stampare le prime maglie da portare ai suoi cari con il numero 9. Secondo quanto raccolto nelle ultime ore, l’obiettivo numero uno nel ruolo di fantasista, la ciliegina sulla torta capace di passare indifferentemente da un 4-2-3-1 ad un 4-3-1-2, sarebbe James Rodríguez, che al Real Madrid non sta trovando lo spazio desiderato, finendo addirittura in tribuna qualche settimana fa nella finale di Champions League. I famosi 7.5/8 milioni di ingaggio che erano destinati alla punta, infatti, sono stati “dirottati” al futuro numero 10, dato che lo stipendio di Andrè Silva non supera i 2 milioni annui. A caldeggiare questa operazione, tralasciando l’alto fattore tecnico e qualitativo, sono i dati riguardanti il trequartista colombiano: essendo il secondo atleta più seguito in Cina (dopo Cristiano Ronaldo), l’ex Monaco si autofinanzierebbe ammortizzando il costo del cartellino in breve tempo, portando importanti ricavi nelle casse rossonere, grazie soprattutto al merchandising e al fattore Adidas, (sponsor del calciatore e del Milan), che sta spingendo affinché l’affare vada in porto. L’uomo della provvidenza in casa rossonera è senza dubbio Jorge Mendes, il quale sembra esser rimasto impressionato dalla nuova dirigenza e porterebbe molto volentieri un secondo diamante della sua scuderia a vestire la maglia rossonera. Fassone offrirà al giocatore un contratto quinquennale, mentre la parte più difficile sarà la trattativa con il Real Madrid: anche in questo caso, parte del budget che era destinato all’acquisto della punta verrà utilizzata nell’offerta per El Bandido. La prima proposta a Florentino Pèrez si aggirerà sui 55 milioni, anche se i rossoneri potranno spingersi fino ad un massimo di 65 (bonus compresi). È stato individuato il fuoriclasse a cui affidare la numero 10!
Il Milan non ridimensiona le sue ambizioni anzi alza ulteriormente l’asticella del mercato. Prossime settimane decisive per tentare l’affondo vincente.
fonte: Milanissimo
17/06/2017 Luca Sablone