Dopo il Lille in Europa League, la cornice è ancora quella di San Siro: nella settima giornata di Serie A, l’ultima prima della nuova sosta per le Nazionali, i rossoneri ospitano l’Hellas Verona. Da Milanello, alla vigilia, come di consueto, Mister Pioli ha presentato la gara in conferenza stampa. Queste tutte sue parole, trasmesse in diretta su AC Milan Official App e Milan TV:

VERSO MILAN-VERONA
La partita di domani sarà complicata, sarà un’occasione per dimostrare la nostra forza. Ci vorrà una prestazione attenta, determinata, generosa e solida. Affronteremo un avversario che sta dando continuità all’ottimo campionato scorso, allenato da un tecnico molto preparato. Ci tengo a mandare un saluto anche al presidente Setti, che ha fatto parte delle mia carriera a Bologna, so che è risultato positivo al Covid-19 e ci tengo ad augurargli una pronta guarigione“.

DOPO LA PRIMA SCONFITTA
Non volevamo perdere, abbiamo pagato a caro prezzo l’aver abbassato il livello della nostra prestazione contro gli avversari sbagliati. Il Lille è forte ed è imbattuto in un campionato sottovalutato. Dovevamo fare meglio tecnicamente, essere più lucidi nelle scelte, comunque fino allo 0-2 avevamo concesso molto poco. In Europa League la qualità è sempre alta e ogni minimo errore lo paghi“.

I SINGOLI
Romagnoli? Nel calcio le critiche e anche gli elogi sono spesso eccessivi. Capitano degli episodi sfavorevoli, ma rimane il capitano e un leader della squadra. Su Hernández non sono preoccupato, è un nostro punto di riferimento in tutta la manovra; sta avendo un rendimento positivo. Hauge ha delle belle caratteristiche, in quel ruolo c’è concorrenza ma ci darà sicuramente una mano. Castillejo ha avuto un’estate più complicata di altri giocatori, sta lavorando per tornare alla forma migliore. Ibrahimović sta giocando sempre perché la sua condizione glielo permette, verrà gestito come tutti. Rebić non è ancora al 100% e non è ancora pronto per giocare titolare, la sosta sarà importante per tornare al massimo. Tonali? Ci vuole pazienza, l’importante è avere questa disponibilità e questo spirito; giovedì ha anche avuto di fronte un grande avversario come Renato Sanches“.