ZENGA, È GIÀ MILAN-CROTONE
“Mi auguro che Gattuso si metta una mano sul cuore”, è una delle frasi d’apertura del Corriere dello Sport di oggi sulle dichiarazioni di Walter Zenga, allenatore del Crotone, alla vigilia della gara di San Siro. Il titolo del quotidiano: “Zenga: il Var non si capisce – Il Crotone ha fame di punti e l’allenatore si appella a ringhio: «È calabrese»” – “«Aspiro alla panchina dell’Inter: il Milan ha dato spazio agli ex»”. Dal canto suo Tuttosport: “Gattuso-Zenga, è il derby degli allenatori giramondo” , ovvero “Rino ha coronato il sogno di guidare il Milan, Walter insegue ancora quello di sedersi sulla panchina dell’Inter: brividi a San Siro”. Sempre di questa trasferta a Milano contro il Milan ma pensando all’Inter, scrive La Repubblica: “Walter Zenga «Ho pensato alla famiglia sacrificando la carriera ma l’Inter resta un sogno»”, il sommario “Ha allenato più all’estero che in Italia. È da meno di un mese a Crotone e domani torna nel suo stadio, San Siro, contro il Milan di Gattuso”.
IL NOSTRO COMMENTO
Ognuno dei due ha il suo carattere. Ma per amore del calcio hanno fatto entrambi scelte difficili. La gavetta che ha fatto Walter in Romania e in Serbia, quella che ha fatto Rino a Creta e a Pisa li accomuna molto. Sono sinceramente e ferocemente innamorati delle loro squadre, le due milanesi. Rino è certamente calabrese ma è assolutamente milanista come Walter ben sa. La mano sul cuore non si mette perchè non è il caso con il Crotone: è una squadra solida, in crescita, ha fatto un grande secondo tempo contro il Napoli. Vigilia da sentimentali veri per Rino e Walter, ma domani partita dura per tutti e due.
IL MILAN E I SUOI CAPISALDI
A pagina 15 della Gazzetta dello Sport, il tema tecnico: “Il Milan ha un Jack… «centousi»”, ovvero “Domani Bonaventura farà 100 presenza in A in rossonero: un multiruolo inesauribile”, nel box “Da quando è al Milan ha cambiato dieci posizioni in sette sistemi diversi. Titolare fisso con Gattuso, ha finalmente trovato continuità”. Il Giorno, a pagina 6 di oggi del proprio inserto sportivo: “A San Siro arriva il Crotone – Milan, ora Gattuso pungola André Silva – Tante aspettative, Ringhio dà fiducia al lusitano ma adesso tocca a lui convincere allenatore e dirigenza”. Sulle pagine de Il Giornale, invece, Walter Zenga parla di Gigio Donnarumma: “Gigio segua il suo cuore”, nel testo “Il mio consiglio è di essere semplicemente se stesso. Il calcio è cambiato tanto negli anni, la gestione dei social è diventata un elemento decisivo ma nessuno deve dimenticare che stiamo parlando di un ragazzo di 18 anni, da considerare, calcisticamente, un fenomeno. Io gli direi: «Gigio ascolta ciò che ti dice il cuore»”.
SUSSURRI DI MERCATO
“Con Augustinsson è BundesMilan”, titola oggi Tuttosport che aggiunge: “Dopo Rodriguez e Calhanoglu piace un altro talento del torneo tedesco. Nel mirino l’esterno del Werder che ha marcato Candreva con la Svezia”. Tocca invece al Corriere dello Sport analizzare la sessione invernale nel suo complesso: “Vacanze e ritiri: sempre mercato”, ovvero “Sette giorni di riposo saranno sfruttati per ricaricare le energie, ma anche per pianificare nuove destinazioni. Tra i tecnici, Inzaghi andrà alle Maldive”, “Milan, i rossoneri si ritroveranno a Milanello domenica 14 gennaio”. La Gazzetta dello Sport condensa in un articolo le prime trattative del mercato invernale: “Avanti Benevento: Diabatè e Morleo – Il Genoa su Castan”, il sommario “Cagliari: idea Sanchez. Hellas: Matos c’è, poi Petkovic? Il Chievo su Perica. Crotone: Crisetig”.
IL NOSTRO COMMENTO
Voci, indiscrezioni, ipotesi. È il gioco del mercato che a sua volta fa parte del grande gioco del calcio. Per quanto riguarda il Milan, la prima cosa da fare e che verrà fatta è continuare a lavorare sui nuovi acquisti estivi. Importante consolidarli, continuare a valorizzarli. Tutti, nessuno escluso. La speranza, ma soprattutto l’obiettivo concreto, è che Gattuso porti tutti al loro standard per il bene della squadra e per contestualizzare, oltre che valutare al meglio, i grandi investimenti fatti. È una linea di carattere sportivo, senza altri tipi di priorità.
L’EX SINISA E I DIRITTI TV
L’ex allenatore rossonero Sinisa Mihajlovic sostituito da Walter Mazzarri al Torino, La Stampa: “Un esonero post-datato dal primo derby”, nel testo “È un vero peccato che sia stato il quarto derby a costare la panchina a Mihajlovic. Perché per capire che non era il suo genere era bastato il primo”. Il Messaggero: “Rivoluzione Torino, Sinisa via nella notte, squadra a Mazzarri”. Gli altri temi. Il Corriere della Sera: “Diritti tv, si sblocca la partita da 1 miliardo”, il sommario “Approvati i bandi. Tavecchio rilancia la sfida politica: «La Lega avrà un candidato per la Federcalcio»”. Da Napoli, Il Mattino: “La Lega A approva il bando sui diritti tv, De Laurentiis si astiene”, il sommario “È mancato anche il sì della Roma in assemblea di Lega, le offerte dovranno arrivare entro il 22 Gennaio del 2018”.
fonte: acmilan.com
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