UN PIANO SOLIDO
“I fronti aperti del Milan”, è il titolo della Gazzetta dello Sport alle pagine 8 e 9 di oggi, con l’aggiunta nel sommario, “Debito, voluntary e Mr.Li: «Non lascia, cerca nuovi soci»”, e nel testo con le dichiarazioni di Marco Fassone sui punti richiesti dall’Uefa: “«Completare il rifinanziamento del debito prima di sottoscrivere il voluntary e produrre garanzie bancarie, delle fideiussioni relative alle perdite nei nostri piani. Richieste che nessun club sarebbe in grado di sostenere. Ma continuiamo ad aspettare il verdetto con fiducia»”. Tuttosport passa dalla scrivania al campo, a pagina 22 di oggi: “Contrordine Fassone «Champions ad ogni costo»” – “«Possiamo raggiungerla con l’Europa League – Se non arriva, dovremo vendere uno dei big – Il candidato numero uno alla cessione resta Donnarumma: il fatto che non sia stata depositata la clausola potrebbe favorire il club»”.
FOCUS GATTUSO
“Gattuso e il Milan dieci anni dopo – Nel 2007 l’ultimo trofeo internazionale dei rossoneri”, è questo il titolo della rubrica odierna della Gazzetta dello Sport, Tempi Supplementari, che nel corsivo analizza: “Una settimana dopo quel trionfo di Yokohama, Gattuso e compagni tornarono a San Siro per affrontare l’Inter e all’ingresso in campo trovarono gli avversari che li aspettavano allineati su due file parallele con Zanetti in testa pronti ad applaudirli”. A proposito del tecnico rossonero, ancora la Gazzetta: “Il parere di Jesus – Suso: “«Gattuso è un motivatore, il modulo è ok»” – Lo spagnolo: “«Lavoriamo con grande intensità, ora dobbiamo rimanere uniti»”. Sulle pagine di Tuttosport, invece, Roberto Donadoni torna su Milan-Bologna: “Donadoni chiede più cattiveria «Ancora timidi»”, ovvero “«Siamo ancora troppo preoccupati dalla maglia dell’avversario»”.
FEBBRAIO IN BULGARIA
La Gazzetta dello Sport a pagina 9 di oggi: “I rivali dei rossoneri – In coppa con Ludogorets, la Juventus di Bulgaria è una colonia brasiliana”, nel sommario “La squadra di Razgrad, 330 km da Sofia, ha vinto 6 «scudetti» di fila. Modulo camaleontico, 4-3-3 di base, Marcelinho la stella”. Sulla prima pagina del Corriere dello Sport: “Milan con i bulgari – Gattuso trova il Ludogorets”. L’analisi del Corriere della Sera a pagina 51: “Europa League – I bulgari brasiliani per i rossoneri, ma rischiano di più Napoli e Atalanta”, nel testo “dal 2012 il Ludogorets s’è ritagliato spazi significativi in Europa, ha sempre frequentato la Champions, è campione bulgaro in carica e ha una rosa piena di brasiliani sul modello Shakhtar, ben dieci. Se il Diavolo non si riorganizza, può essere un’insidia”.
DAL BOLOGNA AL VERONA
“Coppa Italia – Montolivo ormai è intoccabile”, titola così Tuttosport a pagina 22 di oggi che aggiunge nel testo: “Patrick Cutrone, insieme ad André Silva, dovrebbe trovare spazio dall’inizio, ma non è nemmeno da escludere che il giovane centravanti milanista ritrovi, ai suoi lati, Suso e Bonaventura”. Ma il tema forte, sempre del quotidiano sportivo torinese, riguarda un altro giocatore del Milan: “Bonaventura, il vecchio che fa felice il nuovo – Gattuso con il cambio di modulo lo ha finalmente schierato nella sua posizione più congeniale”. Un argomento questo presente anche sui siti calcistici, come Calciomercato.com: “Milan, la cura Gattuso funziona: Bonaventura «all’antica» è incontenibile”, nel testo “Con Gattuso è scoccata la scintilla giusta, lo testimonia la grande vena realizzativa dimostrata nelle ultime due uscite”.
fonte: acmilan.com