Kalinic, un nome ma non una garanzia. I circa trenta milioni spesi dalla società di via Aldo Rossi in estate sono da ritenere (per ora) spesi male, poiché il rendimento della punta croata in questa stagione è stato tutt’altro che roseo. Solamente 5 gol realizzati, svogliatezza a non finire e tanti, troppi errori, che hanno portato le gerarchie dell’attacco rossonero in favore di Patrick Cutrone.
IL FUTURO DI KALINIC E QUELLO DELL’ATTACCO ROSSONERO
Si parla di un interesse da parte dei tedeschi del Lipsia, pronti ad offrire una cifra intorno ai venti milioni di euro per accaparrarsi le prestazioni di Kalinic, sempre più vicino all’addio da Milanello. I nomi per sostituirlo sono tanti, dai più gettonati Cavani e Belotti, fino ai vari Falcao e Dzeko, ma tutto dipenderà dalle cessione che verranno effettuate dalla dirigenza milanista, pronta a ridisegnare, in vista della prossima stagione, una rosa apparsa fin qui non all’altezza della maglia rossonera.