Come di consueto dopo ogni gara, su l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport è presente anche la moviola di Milan-Inter. Un derby che, oltre a due gol, ha portato una serie di episodi arbitrali interessanti. Serata più che positiva per direttore di gara e VAR, con una serie di chiamate giuste. Vediamo però l’analisi nel dettaglio della Rosea.

Milan-Inter, la moviola di quattro episodi

“Al 23’ Calhanoglu segna a gioco fermo: Doveri aveva fermato tutto per un tocco di mano di Kessie involontario, ma in base al nuovo regolamento questi tocchi sono sempre punibili.

Al 35’ segna Lautaro, dopo che Donnarumma si è opposto alla rovesciata di D’Ambrosio, segnalato in fuorigioco dall’assistente Ranghetti. La Var conferma, terzino in offside per pochi centimetri.

Il VAR convalida la rete di Brozovic, dopo che l’assistente Lo Cicero aveva inizialmente segnalato una posizione irregolare di Lautaro. L’argentino non è coinvolto nel gioco, né interferisce su un avversario. Bravo il Var Irrati a richiamare al monitor Doveri, che convalida.

Al 56’ proteste milaniste per un presunto mani di Skriniar, ma è il tocco è con il ginocchio”.