Una brutta domenica per il Milan. Nella surreale atmosfera di San Siro i rossoneri cedono il passo al Genoa e incassano così una sconfitta casalinga, che in campionato mancava dal 3 novembre, Milan-Lazio 1-2. Il gol finale di Ibra non è sufficiente a rimontare il passivo accumulato dopo le reti di Pandev e Cassata, entrambe nel primo tempo. Senza il trasporto del pubblico, nonostante un inizio positivo, la formazione di Mister Pioli offre una prestazione al di sotto degli standard di questo 2020. Tante, troppe imprecisioni per il Milan, messo in difficoltà specialmente nel primo tempo dal pressing e dall’organizzazione dei rossoblù di Davide Nicola. Diverse, oltretutto, le occasioni da gol non sfruttate, che avrebbero potuto scrivere un copione diverso di questo pomeriggio. Nulla da fare, dunque, ma ora l’imperativo è spostare immediatamente la concentrazione sul prossimo impegno, la trasferta di Lecce di domenica prossima alle 12.30, per riprendere il cammino.
Milan-Genoa: la cronaca
L’inizio del Milan è incoraggiante, per palleggio e fluidità di manovra, ma al primo affondo il Genoa passa in vantaggio: al 7′ Sanabria ruba palla a Theo, elude Bennacer e serve l’accorrente Pandev, che segna a porta sguarnita. C’è la reazione rossonera, che passa dai piedi di Çalhanoğlu e Ibrahimović: al 17′ il 10 serve Zlatan, che di testa da pochi passi trova le mani di Perin. Poco dopo si invertono gli interpreti: Ibra imbuca con un lob, il sinistro di Hakan trova ancora Perin. Ma gli ospiti in ripartenza fanno male e al 41′ è 0-2: cross di Biraschi, deviazione di tacco di Schöne e tap-in vincente di Cassata. Nella ripresa, grande pressione rossonere fin dai primi minuti. Ibra cerca il grande gol al 66′ con una rovesciata, che esce però larga. Poco dopo, Bonaventura da lontanissimo prova a sorprendere Perin, che recupera in tempo la posizione. Il Milan la riapre con Ibra al 77′: in mischia, dopo un destro rimpallato di Bonaventura, Zlatan è lesto a girare in rete di sinistro. Tre minuti più tardi, lo svedese gira di testa a lato un bel cross di Bennacer. Gli ultimi assalti non producono però il gol del pareggio, e a vincere a San Siro è il Genoa.