Di seguito sono riportate le pagelle rossonere di Milan–Chievo, partita terminata 3-2 grazie alle reti di Calhanoglu, Cutrone e André Silva.
MILAN-CHIEVO: LE PAGELLE ROSSONERE
G. Donnarumma 6: poco può fare sui due gol del Chievo, perché Stepinski segna da 5 metri e Inglese trova il gol della domenica. Si fa trovare pronto quando deve fare il libero in fase di possesso palla arretrato.
Borini 5: i gol del Chievo arrivano entrambi nella sua zona di competenza. Nel primo, soprattutto, viene uccellato da Giaccherini che gli prende tempo e spazio per generare il cross da cui nasce il pareggio. Inglese, invece, si stacca e trova il tempo di battere a rete. (dal 60’ André Silva 7: entra nel momento in cui c’è da alzare la forza armata in avanti. Arriva con mezzo tempo di ritardo sul cross di Suso, poi però è lesto a trovare il gol del 3-2 che regala tre punti vitali al Milan).
Bonucci 6: Inglese e Stepinski non è che creino grandi grattacapi anche se trovano i due gol con i quali il Chievo ribalta il vantaggio rossonero. Rispetto alle ultime uscite, gli scappa qualche pallone di troppo in uscita, ma tiene bene anche quando la squadra si mette a tre.
Zapata 6: ritrova la titolarità per il forfait di Romagnoli e fa bene. Forse c’è un errore di posizionamento sul gol del pareggio, ma reagisce con tutta la squadra nel momento in cui San Siro si ammutolisce.
Rodriguez 5,5: non ci siamo e le attenuanti stanno iniziando a finire. Soffre Cacciatore quando scende, non attacca mai lo spazio e commette diversi errori tecnici non più giustificabili fino in fondo. (dall’84’ Musacchio 6: esce dalla naftalina e libera Calhanoglu nell’azione che porta al rigore poi fallito da Kessie).
Kessie 6: è vero, sbaglia il rigore del 4-2 e anche un cross tutto solo che poteva creare un’azione pericolosa. Però nasce da lui il pallone dell’1-0 di Calhanoglu e si sbatte tantissimo sia con il 4-3-3 sia con il 3-5-2.
Biglia 6,5: non è un Pirlo, ma quando gira lui gira tutta la squadra. Sempre pronto in fase propositiva, prende per mano la squadra nella ripresa quando il Milan passa al 3-5-2. Propizia il gol di Cutrone col tiro che Sorrentino respinge sui piedi del falco milanista.
Bonaventura 6: il suo lavoro tra le linee è sempre prezioso. Sorrentino gli toglie il pallone dal piede sul cross di Kessie, poi tramutato in gol da Calhanoglu. Cutrone, invece, gli annulla un cross di Suso sul quale stava arrivando a tuono tutto solo con il suo solito inserimento a fari spenti.
Suso 7: avvia l’azione dell’1-0 con un passaggio illuminante per Kessie. Pennella sulla testa di Cutrone un pallone che esce di pochissimo. Poi, nella ripresa, attiva tutto il repertorio delle susate mandando il tilt gli ingranaggi di Jaroszynski. Mette in porta André Silva.
Cutrone 7: Bani e Tomovic lo soffrono tremendamente. Lui oscilla sempre tra i due centrali a caccia del pallone giusto, che arriva nella ripresa. Biglia calcia da fuori, lui parte in posizione regolare e mette dentro il pareggio. Il primo assistente glielo annulla, la VAR sentenzia che è buono il suo gol numero 15 in stagione.
Calhanoglu 7,5: secondo gol consecutivo dopo quello di giovedì all’Emirates e altra grande prestazione su entrambe le fasi. Tiene sempre basso Cacciatore e viene anche dentro il campo a cercarsi il pallone. Sfiora la doppietta nel primo tempo con un destro terrificante che esce di pochissimo e si procura il rigore fallito da Kessie.
Gattuso 7: temeva la partita a ragion veduta, ma le sue scelte gli danno ragione. Riapplica la difesa a 3 per cercare il gol del pareggio e poi viene ripagato ancora da André Silva. Ottima la risposta finale anche da parte di Musacchio.
fonte: milannews.it