“Se dite che nel derby siamo andati in campo per il pareggio mi offendo, sono chiacchiere da bar“. A Gattuso criticate tutto tranne lo spirito vincente. Un argomento che, se viene messo in discussione, fa urtare e non poco il tecnico del Milan. Proprio ieri nella conferenza stampa alla vigilia del match odierno contro il Betis (LEGGI QUI) ha specificato: “È giusto affermare che abbiamo perso contro l’Inter tecnicamente, che qualcuno non ha reso al meglio, ma giocare per il pari significa mettere due pullman davanti alla porta… e mi pare che non abbiate mai visto la squadra con linee a cinque in difesa, o barricate simili“.

GATTUSO, TI ATTENDE UN CALDO AUTUNNO

A Milanello, vuoi o non vuoi, è tornata l’alta pressione: purtroppo non possono bastare le tre vittorie messe a segno prima della sosta per arginare le difficoltà post derby. Tifosi? Critiche su Donnarumma? No. A Gattuso preoccupa solamente il Betis che affronterà questa sera: tecnica, organizzazione e capacità di palleggio sono aspetti messi in risalto dal calabrese e che lui stesso teme. Deve arrivare oggi quel cambio di marcia che tutto il mondo rossonero auspica, dai tifosi alla dirigenza. Proprio quella dirigenza con cui Rino condivide un “clima di famiglia” scambiandosi “vedute anche quando non si è d’accordo“.

L’ESPERIENZA DI GATTUSO: CRETA E PISA INSEGNANO

“Ho passato di peggio quando allenavo a Creta o a Pisa“. Lui sa come comportarsi e si concede una punta d’orgoglio,
ricordando come il Milan sotto la sua gestione abbia perso solamente 6 partite di campionato.

GLI OBIETTIVI FLASH DI GATTUSO

Bisogna fare in fretta, non c’è più tempo per sbagliare: proprio perciò gli obiettivi flash prefissati sono l’eliminazione della scorie lasciate dal gol di Icardi e la rimozione del nervosismo dalla mente di Higuain, che ha “il 30% di colpa per la brutta prestazione, il restante 70% va diviso tra me e i suoi compagni, che non l’abbiamo messo nelle condizioni di segnare“. Altro intento è quello di escludere i suoi giocatori dalle colpe: “C’è tanta pressione su di noi e spero che questo continui e che i giocatori vengano lasciati stare. Il responsabile sono io e mi sta bene prendere le mazzate“.

MILAN-GATTUSO-SPAGNA: ALCUNI NUMERI

44: le partite complessive, fra coppe e campionato, di Gattuso alla guida del Milan. Il bottino parla di 22 vittorie, 12 pareggi e 10 sconfitte.

18: le vittorie rossonere contro le squadre spagnole in 55 incontri. In casa il Milan ha vinto 12 gare su 26, ma solo una delle ultime 9 (5 pareggi e 3 sconfitte).

7: le partite di Rino in Europa League sulla panchina rossonera. Lo score dice quattro vittorie e tre sconfitte, con 9 gol fatti e 8 subiti.

(numeri riportati da La Gazzetta dello Sport).

MILAN-BETIS, GATTUSO PREPARA UN TURNOVER RAGIONATO

In vista degli impegni cruciali in campionato (contro Samp e Genoa), oggi alle 18.55 mister Gattuso proverà un turnover. Ragionato. Sì, perché stasera, a San Siro, è vietato steccare. O il sole d’ottobre lascerà spazio a temporali fuori stagione.