19:12 – Di seguito sono riportate le parole di Marco Fassone rilasciate ai microfoni di Sky Sport: “Oggi giornata molto intensa, siamo qui dalle 9.30 da questa mattina e c’è stato ampio tempo per ascoltarci tutti nel dettaglio. Sono stati esplorati gli aspetti di business, finanziari, legali e ora il panel ha tutti gli elementi per giudicare al meglio. Abbiamo messo insieme tutte le possibilità che avevamo a livello legale, con esperti e la presenza di Tuil ha dato ulteriore supporto alle tesi che avevamo già illustrato alla UEFA in passato. La presenza fisica di Tuil è sicuramente significativa. Ci aspettiamo che la sentenza arrivi domani in mattinata“.
19:10 – È terminata l’udienza presso il TAS: la delegazione rossonera è uscita. A breve sono attese le dichiarazioni dell’amministratore delegato Marco Fassone.
18:40 – Ancora in diretta da Losanna, il giornalista sottocitato è intervenuto per Sky Sport: “C’è ancora da attendere qualche minuto: non più di 60 per quanto riguarda l’arrivo della delegazione Milan dalla porta; ma c’è da attendere invece – secondo me – forse più o meno 17/18 ore perché domani verso ora di pranzo arriverà il comunicato con la sentenza da parte del TAS. Il perché di questo ritardo è palesato da questi nostri continui collegamenti perché la giornata è stata lunga: hanno parlato ben 7 persone in chiave Milan: i due avvocati, i tre test, più i due membri dell’anti trust (esperti anche di diritto internazionale), hanno parlato i due avvocati e il test per quanto riguarda la Uefa, e poi tra pause varie si è arrivati praticamente che sono 10 ore di lavoro, dalle 9:00 alle 19:00 […]. Si passa da un argomento all’altro, e tutti molto importanti: oggi di fatto e domani il TAS; domani pomeriggio prima amichevole ufficiale di Gattuso; sabato prenderà forma davvero il primo Milan americano; domenica il Milan di Rino Gattuso partirà direzione Stati Uniti. In tre giorni succederà di tutto, e quindi soltanto domenica sera capiremo davvero che forma avrà questo nuovo Milan americano“.
18:03 – In collegamento da Losanna, Peppe Di Stefano ha rilasciato alcuni aggiornamenti dichiarando: “Pare davvero che possa essere emessa domani mattina, almeno questo abbiamo percepito proprio qui davanti, vivendo ovviamente quelle che sono le ultime fasi di questa lunga giornata. Ultime deposizioni, in questo momento si è davvero alle fasi conclusive. Proprio perché la scaletta è stata lunga, proprio perché ci sono stati parecchi interventi, ad esempio uno molto lungo (forse più di un’ora e mezza) di Marco Fassone. Per il Milan, pensate, hanno parlato in sette: i due avvocati questa mattina, poi ha parlato ovviamente Tuil per Elliott (sempre per quanto riguarda il Milan), poi hanno parlato la Montanari e Fassone e anche i due membri dell’anti trust esperti di diritto internazionale e quindi se sommi tutti i tempi – ovviamente dopo le deposizioni anche degli avvocati della Uefa più il test per ciò che riguarda appunto la Uefa – si è arrivati praticamente alle 17:30 e non è ancora stata definita e chiusa la giornata. Poi credo che nella tarda serata o nella notte, quelli che sono gli arbitri di questa storia si dovranno radunare, si dovranno incontrare e dovranno decidere in maniera definitiva quello che è il futuro del Milan, se dentro o fuori dall’Europa. Quindi ripetiamo: domani sul sito del TAS dovrebbe arrivare poco dopo le 12:00 la sentenza definitiva“.
17:40 – Stando a quanto appreso dalle ultime indiscrezioni, il verdetto sarebbe atteso domani verso tarda mattinata. Molto difficile pensare che possa essere diramato un comunicato in questa giornata, dati i lunghi interventi dei soggetti coinvolti.
17:10 – Il sito ufficiale de La Gazzetta dello Sport ricorda l’esistenza di una terza strada percorribile: oltre alla conferma o alla confutazione della sentenza diramata dall’Uefa, il Tas potrebbe rimandare il Milan all’Adjudicatory Chamber con l’obiettivo di un nuovo Settlement Agreement.
17:03 – In diretta per Sky Sport, Peppe Di Stefano ha dichiarato che all’interno del TAS è ancora in corso la deposizione degli ultimi due membri dell’Antitrust, esperti di diritto internazionale, portati dal Milan. È andato via, invece, l’unico teste presente per conto della UEFA.
15:30 – Il sottocitato giornalista, intervenuto da Nyon, ha snocciolato alcuni dettagli relative alla tempistica degli interventi da parte della delegazione rossonera: “Franck Tuil e Valentina Montanari hanno parlato per 30 minuti, mentre la deposizione di Marco Fassone è durata 1 ora e mezza. Nella seconda parte del pomeriggio ci sarà il test dell’UEFA, con la fine della giornata di lavoro attesa attorno alle 18.30“.
14:50 – Peppe Di Stefano, noto giornalista di Sky Sport, ha rivelato un retroscena: la pausa pranzo sarebbe stata annullata a causa di tempi stretti e deposizioni lunghe, con il lavoro destinato a proseguire nel pomeriggio per provare ad accorciare i tempi. C’è il rischio che la sentenza possa arrivare domani.
13:25 – Stando a quanto appreso e riportato da Carlo Pellegatti per Premium Sport, la sentenza ufficiale del Tas potrebbe slittare a domani e non attorno alle 19-20 odierne come previsto in precedenza.
13:15 – La seduta è stata interrotta per pranzo: in mattinata hanno parlato Fassone e gli avvocati del Milan; nel pomeriggio toccherà ai consulenti rossoneri, esperti di diritto internazionale e anti trust.
12:17 – L’udienza dovrebbe concludersi alle 18:00; la sentenza dovrebbe essere diramata entro 24 ore; i dirigenti rossonero faranno rientro a Milano stasera.
11:40 – Il Milan cercherà di fare leva sui seguenti punti per convincere il Tas a ribaltare la sentenza:
- Il profilo di Paul Singer è molto noto e trasparente: uno dei problemi era l’incognita su Yonghong Li.
- Continuità aziendale certificata.
- Azzeramento dei debiti.
- Assenza di scadenze di rifinanziamento.
- Disparità di trattamento rispetto a PSG, City e Inter.
11:00 – L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha reso note le possibile perdite a livello economico nel caso in cui il Milan dovesse essere escluso dall’Europa League: si va da un minimo di 10 milioni di euro, calcolato sul market pool più basso e col pieno di sconfitte, a un massimo di poco inferiore ai 50 milioni in caso di conquista della coppa.
10:32 – Di seguito sono riportati gli arbitri che decideranno se accettare o meno il ricorso del Milan:
- Ulrich Haas (avvocato tedesco);
- Pierre Muller (avvocato con competenze economiche, scelto dal Milan);
- Mark Hovell (avvocato inglese, scelto dall’Uefa).
10:30 – Alle 9:30 hanno preso parola entrambe le parti. In seguito ci sarà l’esame dei testi: in tal momento dovrebbero intervenire Marco Fassone (amministratore delegato rossonero) e Franck Tuil (rappresentante del fondo Elliott). Dopo la pausa è prevista la lettura delle arringhe e delle eventuali controrepliche. Il verdetto finale sarà diramato in tarda serata.
10:15 – Per il Milan ci sono due ipotesi:
- Essere riammesso in Europa League col vincolo di tornare davanti all’Uefa per ridiscutere il settlement agreement.
- Vedersi confermare la decisione dell’Uefa di esclusione dall’Europa League, con la possibilità di ripresentare la richiesta di voluntary agreement.
10:00 – Di seguito sono riportati i profili che compongono la delegazione del Milan:
Avvocati: Cappelli e Aiello;
Amministratore delegato: Marco Fassone;
Responsabile finanziaria: Valentina Montanari;
Legale esperto in contenziosi sportivi: Antonio Rigozzi;
Rappresentante del fondo Elliott: Franck Tuil;
Avvocato del fondo Elliott: Ian Lynam;
Professore specializzato in diritto dello sport: Ben Van Rompuy.
9:30 – Iniziata l’udienza davanti al Tas: verranno esaminate testi, arringhe ed eventuali controrepliche, fino ad arrivare al verdetto atteso in serata.
Buongiorno amici lettori di ATuttoMilan.it. Oggi si terrà l’udienza presso il Tas di Losanna per cercare di ribaltare la sentenza diramata dall’Uefa (LEGGI QUI): segui con noi gli aggiornamenti in diretta.