Da pochi giorni si è conclusa una stagione condita da veleni, in cui l’osservato speciale è stato il VAR – la nuova tecnologia introdotta in questa annata.

VAR, I NUMERI: QUANTO È STATA IMPIEGATA

Raro trovare una partita in cui non si sia fatto ricorso all’utilizzo del VAR: si contano 115 interventi in 380 partite di campionato (30,2%), 35 rigori fischiati e 18 cancellati.

VAR, I NUMERI: ESPULSIONI E RIGORI

Stando a Tiziano Pieri, ex direttore di gara internazionale ed esperto di Var a Rai Sport, sulle 92 espulsioni della stagione, il VAR è stato decisivo nel 20% delle volte (19 casi). Per quanto riguarda i rigori, invece, il consulto della tecnologia è stato decisivo in 35 casi su 126 (27%).

VAR, I NUMERI: AMMONIZIONI

Il numero delle ammonizioni ha subito un calo: l’anno scorso ne sono state totalizzate 1.625, mentre quest’anno 1.475.

VAR, I NUMERI: VALERE MAGGIOR CONSULTATORE

Valeri è stato l’arbitro che ha richiesto più volte il supporto del VAR: in 15 incontri ha cambiato 10 volte la sua decisione. A seguire vi sono Orsato (7) e Di Bello (6). Tagliavento, invece, quando è stato in cabina VAR (14 volte) non hai mai corretto il collega in campo, a differenza del collega Mazzoleni che l’ha fatto 10 volte su 19.

VAR, I NUMERI: REVOCHE E CONCESSIONI

Le uniche due squadre a non aver ottenuto rigori-var sono state Napoli e Chievo, con quest’ultima che – a differenza dei partenopei – ne ha avuti 4 contro dopo il ricorso alla tecnologia. I gol revocati grazie al VAR sono stati 29; quelli assegnati sono stati invece 14.

I dati sono riportati da calcioefinanza.it.