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Higuain: “Chiedo scusa a tutti per la reazione che ho avuto, sono emotivo”

Gonzalo Higuain, attaccante del Milan, ha chiesto scusa ai microfoni di Sky Sport in seguito alla brutta reazione che avuto nei confronti dell’arbitro nel match di ieri contro la Juve che gli è costata l’espulsione.

Sull’espulsione

Voglio chiedere scusa alla squadra, al mister e ai tifosi per la reazione che ho avuto. L’arbitro sa che cosa gli ho detto. Anche gli arbitri a volte devono capire la situazione delle partite, l’emozione. La decisione è stata questa, chiedo scusa per la reazione e mi prendo la responsabilità“.

Sul motivo della reazione

Per me è stato fallo di Benatia, ha fischiato fallo per la Juventus ammonendomi, poi sono andato da lui e mi ha dato il rosso. Chiedo scusa per la reazione“.

Sulla gara

Ovviamente quando giochi contro una ex squadra l’emozione è diversa, però è acqua passata. Mi prendo la responsabilità, non deve succedere più, è stato un momento così, ho sbagliato il rigore e stavamo perdendo. Abbiamo emozioni, ma questo non è una giustificazione“.

Sull’affetto degli avversari

Sinceramente avevo un bellissimo rapporto, è stato un piacere che siano venuti a contenermi per non esagerare. Sono giocatori e sanno che i calciatori hanno emozioni. È una partita che è andata storta, principalmente a me. Niente da dire, a parte chiedere scusa“.

Sulla partenza dalla Juventus

Lo sanno tutti quello che ho fatto alla Juventus e quello che ho vinto, la decisione è stata degli altri, non mia. Il Milan ha dimostrato amore e convinzione e sono venuto qua. L’affetto degli ex compagni significa che quello che ho fatto fuori dal campo ha aiutato“.

Sulle responsabilità da dividere

Senza dubbio, sono una persona e un giocatore molto emozionale, a volte mi è difficile controllare i sentimenti. Si vede subito quando sto bene e quando sto male. Sono così. Noi siamo un esempio per i bambini, ma non siamo robot, ci sono delle cose dietro e gli arbitri qualche volte devono capire la situazione. La reazione mia non è stata giusta“.

Sul rigore

Sono andato con decisione di tirare il mio solito rigore, pensavo aspettasse ma è partito prima, l’ha preso per quello. Ha fatto una grandissima parata. I rigori li sbaglia chi li calcia. Ora dobbiamo andare avanti, la squadra deve andare avanti a testa alza, abbiamo tenuto testa ad una squadra fortissima. Oltre al calciatore c’è un uomo, quando si gioca a calcio c’entrano tante cose, a volte me la prendo troppo. Devo stare più sereno, ma sono stato così tutta la carriera, è difficile cambiare adesso“.