Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, ha risposto alle domande in conferenza stampa alla vigilia del match con il Parma. Ecco le sue parole.
Su Caldara: “Sta bene. È una mia scelta, lui non gioca da tanto tempo. Si allena bene, ce la mette sempre tutta. In questo momento c’è bisogno della situazione giusta per metterlo in campo“.
Su Suso: “Ha sempre dato grande disponibilità. Ha caratteristiche ben precise, ma è arrivato il momento anche di fare qualcosa di diverso“.
Sul fatto di giocare per primi: “Non so se è un vantaggio. Da giocatore ogni tanto speravo di giocare prima, altre volte di giocare dopo. La cosa che mi fa più paura è vedere i numeri di quando giochiamo alle 12.30. Domani servirà fare una grande partita a livello fisico e mentale“.
Sull’umiltà: “Quando si parla dell’Ajax si parla spesso di sfrontatezza, ma sono giovani che sanno giocare a calcio e sanno bene cosa fare in campo. Noi in questo momento facciamo quello che ci piace fare, dobbiamo essere bravi a giocare come con la Lazio e fare anche cose che non ci piace fare“.
Sul turno di campionato: “Non credo che sarà decisivo, si lotterà fino alla fine del campionato“.
Sulla crescita della squadra: “Ci siamo allenati bene, c’è entusiasmo e voglia. Questo è molto importante“.
Su Kessie e Bakayoko: “A livello mentale sono cose che ti possono lasciare qualcosa, ma loro sono forti di testa e gli ho visti bene in settimana“.
Su Zapata: “L’ho visto bene. Vedrai domani nel riscaldamento se gioca titolare“.
Sull’arbitro Valeri: “Siamo l’unica Nazione in cui si parla e si fanno domande sull’arbitro. Io non mi ricordo cos’ho mangiato ieri, pensa te se mi ricordo cos’ha fatto Valeri nel 2013. Io devo pensare a sbagliare il meno possibile, l’arbitro fa il suo mestiere. I nostri arbitri sono bravi, noi dobbiamo pensare solo a noi stessi“.
Sul finale di campionato: “Abbiamo vinto solo 5 trasferte, ma alcune partite potevamo e dovevamo vincerle ma abbiamo perso punti per strada. Dobbiamo essere più cattivi e non sbagliare approccio“.
Su André Silva: “È lui che è voluto andare via perché voleva giocare. È un giocatore importante, l’ho sempre detto“.
Su Ajax e Tottenham: “Il Tottenham non ha fatto mercato perchè ha dato priorità allo stadio e poi sono quasi sempre gli stessi e si conoscono a memoria. L’Ajax giocano così da anni, non è una sorpresa per me. Sono una scuola importante. Modello Ajax al Milan? Nella vita si può fare tutto. Il Milan, dopo aver vinto tanto, ha vissuto un periodo difficile ma ha tanti giovani in rosa“.
Ancora sulle polemiche: “Il mio sogno mercoledì è entrare tutti abbracciati per mettere fine a tutte le polemiche. Un essere umano può sbagliare“.
Sulle coppe europee: “Il livello è molto alto, sia in Champions che in Europa League. Gli introiti fanno la differenza. Sento che le altre corrono di più, ma le inglese hanno sempre giocato così. Ci sono più squadre con diversi giocatori importanti“.
Su Paquetà e Romagnoli: “Paquetà sta bene, si è allenato e vediamo poi per domani. Anche Romagnoli sta bene e domani ci sarà“.
Sulla Lazio: “La priorità è la gara di domani, poi penseremo alla Lazio“.
Sul momento del Milan: “Ho visto una squadra tranquilla, ho rivisto l’entusiasmo che per un periodo era mancato. Domani dobbiamo metterlo in campo“.
Sul Parma: “È una partita importante, dobbiamo farci trovare pronti“.
Sulle polemiche post Milan-Lazio: “Dobbiamo pensare solo al campo. C’è stato un episodio, abbiamo sbagliato e abbiamo chiesto scusa. Dobbiamo pensare solo al campo perché ci stiamo giocando tanto“.
Sulla gara di domani: “Per le caratteristiche dell’avversario sarà difficile. All’andata non meritavamo di vincere. Dobbiamo entrare in campo con il piglio giusto, non dobbiamo dargli campo. Domani ci giochiamo tanto. Giocare al Tardini non è mai facile“.
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