Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN al termine del match col Parma. Ecco le sue dichiarazioni.

Sulla gara: “Meriti anche al Parma, non è un caso che si trovi in quella posizione, è ben allenata, è fastidiosa, se gli dai campo ti creano problematiche. Abbiamo fatto una buona partita, forse nel primo tempo abbiamo esagerato con i cross, ma la squadra ha fatto quello che doveva fare, ha fatto secondo me una grandissima partita”.

Su Cutrone: “Se senti la stanchezza a 20 anni sei messo male (scherza ndr). Vive per il gol, ha il veleno addosso, sono contento per lui, sfatiamo anche il tabù che non riesce ad incidere dall’inizio. Deve continuare, ha grandi margini di miglioramento”.

Sui meriti: “Sono dei ragazzi, credono in quello che gli si propone. Vedere un Abate così in quel ruolo è sorprendente. Bisogna essere fortunati a trovare ragazzi intelligenti, qualsiasi cosa gli andiamo a proporre sono sempre pronti. Il segreto di questa squadra è questo, sono contento delle prestazioni di chi gioca fuori ruolo”.

Su un tridente Ibra-Higuain-Cutrone: “C’è anche Paquetà, dove lo mettiamo? Mancano ancora sei partite alla fine del 2018, mi piace giocare con i calciatori offensivi ma ci vuole equilibrio. In questo momento concentriamoci sulle partite, poi penseremo a chi arriverà sul mercato e come sfruttare al massimo le caratteristiche dei giocatori”.

Sui cambi: “Va bene così, il bello dell’Italia è questo, ci sono 60 milioni di allenatori e va bene così. Veniamo giudicati ed è giusto così, il gioco del calcio lo guardano in tanti. Dopo un po’ ci sta che l’allenatore perde le staffe e si fa scappare qualche parola in più”.