Con la “posa della prima pietra” sono iniziati oggi i lavori della nuova scuola materna di Eggi, che tornerà ad accogliere gli alunni attualmente ospitati in un immobile di proprietà della Curia a San Giacomo di Spoleto, dopo la dichiarazione di inagibilità del novembre 2016 a seguito degli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia.
LA CERIMONIA
Alla cerimonia, che si è svolta all’interno dell’area attrezzata di Eggi, hanno partecipato, tra gli altri, il vicesindaco del Comune di Spoleto Maria Elena Bececco, l’assessore della Regione Umbria Luca Barberini, la dirigente scolastica Norma Proietti, la vicepresidente della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus Maria Chiara Roti.
Presenti anche i rappresentanti di alcuni dei sostenitori della Fondazione Francesca Rava nel progetto della scuola a Eggi, Fondazione Gruppo Credito Valtellinese con il Vice Presidente Francesco Giacobbi, che ha contribuito insieme a Fondazione Mediolanum Onlus, il Gruppo Eco Eridania con Diego Zarneri, insieme ai rappresentanti di Fondazione Milan, Amway Italia e Q8.
LA FONDAZIONE FRANCESCA RAVA
La Fondazione Francesca Rava, ha già consegnato 6 scuole alle comunità colpite dal terremoto del 2016. Grazie al lavoro con le Istituzioni, come la Protezione Civile e le amministrazioni pubbliche locali e con il sostegno di molti donatori privati e aziende. “Oggi con l’aiuto dei nostri donatori qui presenti, la Fondazione Francesca Rava segna un nuovo passo avanti nell’impegno per i bambini colpiti dal terremoto del Centro Italia, dopo le 6 scuole già consegnate ad Arquata del Tronto, Norcia, Cascia. Avviamo qui ad Eggi i lavori della scuola d’infanzia ma diamo anche una nuova prova di collaborazione vincente con le istituzioni, a beneficio dei bambini, che sono il futuro di questa comunità, e delle loro famiglie” ha dichiarato Mariavittoria Rava Presidente della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus.
“Fondazione Milan non poteva non contribuire a sostenere progetti in favore di una popolazione così duramente colpita.”, dichiara la Presidente Barbara Berlusconi. “Dopo un terremoto il rischio è di perdere tutto, compresa la speranza. La speranza di rialzarsi, di progettare un futuro per i propri amati territori. Per questo, da subito, ci siamo attivati collaborando con Fondazione Rava proprio per tenere viva questa speranza, partendo da chi è più indifeso e ne ha più bisogno: i bambini.”
LA SOMMA RACCOLTA
Nel corso di questi mesi grazie alla partecipazione di tanti sostenitori, alla disponibilità della Prima Squadra e delle Glorie, Fondazione Milan ha potuto raccogliere oltre 220.000 euro da destinare alla ricostruzione. Questo ci permetterà anche di partecipare alla ristrutturazione del campo sportivo di Amatrice e alla costruzione di un’altra scuola materna, quella di Pieve Torina, in provincia di Macerata.
fonte: fondazionemilan.org
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