La Fiorentina, in campionato, non perde da inizio novembre: dopo la Roma (2-4), 2 vittorie e 4 pareggi che hanno rilanciato le loro ambizioni di classifica. La Viola occupa l’ottavo posto a 26 punti, a +2 rispetto al Milan, e nel recente passato è stata in grado di tenere testa sia al Napoli (0-0) che alla Lazio (1-1) in trasferta. Un forte e diretto avversario, che approfondiamo nei dettagli.
ULTIMA SFIDA A FIRENZE
Era il 25 settembre 2016, agli albori della scorsa stagione, e il Milan guadagnò un punto prezioso allo stadio Franchi. Finì 0-0, ma mancò davvero solo il gol in una gara piena di episodi: soprattutto il rigore sbagliato da Ilicic nel primo tempo (palo). Un Diavolo autoritario, che concluse la sua prestazione in crescendo e venne anche penalizzato nel recupero.
TREND VIOLA
Nell’ultimo weekend di campionato la Fiorentina ha raccolto un successo pesante a Cagliari. L’1-0 è arrivato nel finale grazie a un gol di Babacar all’82’, puntuale ad anticipare tutti in area – di prima e di esterno destro – deviando in porta il cross di Chiesa. La squadra di Mister Pioli, però, è stata appena eliminata dalla TIM Cup a causa del ko per 1-0 di martedì 26 in casa della Lazio.
MODULO E TATTICA
Dopo aver consolidato il 4-3-3, Stefano Pioli ha disegnato un inedito 3-5-1-1 contro il Cagliari, con Thereau alle spalle dell’unica punta Simeone. Per il match di sabato alle 12.30 l’allenatore dovrebbe tornare alle origini, puntando su una difesa collaudata: Sportiello in porta, Astori e Pezzella centrali, Laurini e Biraghi come terzini. Poi un centrocampo di gamba e dinamismo: Badelj è il regista, Benassi e Veretout le mezzali più impiegate e pericolose. In attacco c’è un mix di agilità, fame ed esperienza: da Chiesa a Simeone, fino a Thereau e Babacar.
ATTENZIONE A…
Giovanni Simeone ha segnato 16 dei suoi 17 gol in Serie A su azione e da dentro l’area; l’altro su rigore. Ad oggi è il bomber della Fiorentina a quota 5 reti, e il giocatore offensivo con più presenze, minuti e tiri totali (59, 18 nello specchio).
Federico Chiesa è nettamente l’attaccante che crossa di più (53) della Viola, fondamentale nel gioco e in quasi tutte le azioni da gol, sia come finalizzatore che come uomo-assist. Da primato di squadra – sempre in termini di reparto – i suoi numeri di palloni giocati (772), passaggi effettuati (399) e percentuale di passaggi riusciti (80,7%).
Khouma Babacar ha realizzato 4 gol da subentrato, più di ogni calciatore nel campionato in corso. Tra questi solo uno al “Franchi”: a ottobre nel 3-0 contro il Torino. Una risorsa molto preziosa, di fisico (alla voce contrasti ha il 100%) ma anche di tecnica.
fonte: acmilan.com