Peppe Di Stefano, noto giornalista di Sky Sport, ha parlato del momento che sta vivendo il Milan di mister Gattuso. Ecco la sua posizione.

Le parole di Di Stefano

Non è un problema tecnico, non è un problema tattico. È forse un problema psicologico e un problema di limiti strutturali dal punto di vista della rosa, che non è stata costruita bene. C’è un concorso di colpe secondo me: chi ha fatto la squadra, chi ha deciso, chi la allena e chi scende in campo. Permanenza di Gattuso in caso di quarto posto? Dal punto di vista della società si può anche ‘salvare’, ma può essere che a fine anno, indipendentemente dalla posizione finale, lui possa decidere di salutare perché ha ricevuto tante critiche. Dico un’altra cosa: siamo così certi che il Milan avrebbe un’altra posizione di classifica con un altro allenatore? Ieri ha fatto degli esperimenti con degli acquisti arrivati nel mercato estivo, come Laxalt e Castillejo, che ad oggi sono dei fallimenti. Il Milan da quello che vedo al momento, non ha una rosa all’altezza della Roma, della Lazio e forse anche della stessa Atalanta. Il Milan è da rivedere. Ha cinque giocatori in scadenza di contratto: Abate, Zapata, Bertolacci, Josè Mauri e Montolivo. Paquetà e Piatek sono un valore aggiunto, gli altri non sembrano esserlo. Se il Milan non arriva quarto è solo colpa sua, considerando la lentezza con cui hanno viaggiato le rivali“.