Due partite, un solo avversario. Si apre una settimana particolare per il Diavolo, ancora nel periodo di una gara ogni 3-4 giorni ma sempre contro l’Hellas.
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L’edizione 2017/18 dell’Europa League arriva alla fase ad eliminazione diretta, con il sorteggio dei sedicesimi di finale ormai all’orizzonte.
Milan-Bologna è una partita all’insegna degli ex: da Donadoni, ora allenatore dei felsinei; a Verdi, che in questa stagione sta trovando la sua consacrazione.
Dopo aver toccato il fondo sul campo del Benevento, il Milan di Gattuso prova a trovare un nuovo inizio in casa contro il Bologna.
L’Italia fa 3 su 3 in Europa League, aspettando la quarta, il Napoli, che scenderà dalla Champions League dopo l’eliminazione nella fase a gironi.
Oltre a influire pesantemente sulla classifica, i pessimi risultati ottenuti fin qui dal Milan complicano la vita anche ai vertici di via Aldo Rossi.
Gattuso potrebbe tornare alla difesa a 4, provata venerdì in allenamento, con il tridente composto da Suso, Kalinic e Borini. Confermato Montolivo.
La classifica non mente: il Bologna ha gli stessi punti del Milan (21), appaiato al settimo posto. I rossoblu dell’ex Donadoni hanno fatto meglio.
In vista della sfida di domenica sera a San Siro contro il Bologna, il Milan ha ripreso questa mattina gli allenamenti a Milanello. Presente pure Mirabelli.
Alla vigilia di Rijeka-Milan, Mister Gattuso aveva chiesto ai suoi rabbia e sacrificio. Componenti determinanti per il raggiungimento di un obiettivo.