Fabio Borini, giocatore del Milan, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di MilanTv. Ecco le sue dichiarazioni.
Su Gazidis
“Ha l’esperienza di essere stato per tanto tempo in una società come l’Arsenal, solida e costante nel raggiungimento degli obiettivi. L’Arsenal, poi, a livello di mediaticità è uno dei top club, è sempre riuscito ad utilizzare bene i media. È venuto ad incontrarci nel suo primo giorno di lavoro, ha incontrato tutti, ha salutato tutti. Mi è sembrato molto disponibile e sorridente nell’approcciare i calciatori, con lui abbiamo parlato in inglese, è uno molto internazionale”
Su Gattuso
“Il Mister ha portato unicità nell’interpretare l’allenamento, nell’approcciare il gruppo e l’attaccamento alla società”
Su Suso
“Suso ha sempre avuto la sua caratteristica, quella che ha anche oggi, di essere un calciatore tecnico e molto fantasioso nella parte finale. È sempre stato il leader che è ora”
Su San Siro pieno contro il Parma
“Contro il Parma è stato bello avere uno stadio quasi pieno alle 12.30 di domenica. Era una sfida contro una squadra non così blasonata come Juventus e Inter. Per arrivare in Champions serve anche la spinta dagli spalti ed esserci ad ogni partita perché è così che poi arrivi a raggiungere gli obiettivi, essendo pronto per ogni partita”.
Sul Torino
“Il Torino è una squadra organizzata e che sa fare gol. In attacco è anche imprevedibile, fisica come lo è la Lazio. Servirà essere sempre attenti e concentrati senza lasciare troppe occasione, come abbiamo fatto a Roma dove il risultato ci è sfuggito alla fine”
Sull’Europa League
“L’Europa League è una competizione europea importante che stiamo giocando e in cui vogliamo andare avanti. Lo abbiamo dimostrato anche in casa contro il Dudelange, sotto 1-2 abbiamo reagito anche a Siviglia abbiamo ottenuto un buon pareggio, ci siamo e vogliamo andare avanti”
Sul gruppo
“Di solito, il gruppo si vede nelle difficoltà e questo è un momento di difficoltà perché ci sono meno alternative del solito. Questo non perché non siano meno valide. Josè Mauri pur non giocando tanto è partito titolare e ha fatto molto bene sia contro Parma che contro il Dudelange. Anche i giocatori che giocano meno si allenano molto bene”.