Lucas Biglia, centrocampista del Milan, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di SportMediaset. Ecco le sue dichiarazioni.

Sull’eventuale qualificazione in Champions: “Noi in Argentina facciamo un pellegrinaggio. Il mio è lungo 40 km, che è il tragitto per andare da casa mia fino ad una chiesa che si chiama ‘La Virgen de Lujan’. L’ho promesso, se arrivasse la Champions farò questo pellegrinaggio a piedi, dopo essere tornato dalle vacanze con la mia famiglia. Prove? Farò un video, nel caso, e sarò contentissimo di farlo“.

Sulla settimana: “È quella più importante da quando sono arrivato al Milan. Ci giochiamo tutto l’anno in 90 minuti, che possono diventare anche qualcosa in più. Ansia? Sì certo, perchè è da tempo che manca un campionato così importante ad una società come il Milan. Noi dobbiamo stare solo tranquilli e pensare a fare il nostro e solo al termine della partita, dopo aver fatto il nostro, chiedere il risultato delle altre squadre“.

Sull’infortunio: “A livello individuale è stato un anno veramente deludente. Sono triste, perché mi è arrivato un infortunio che non era normale e mi ha tenuto fuori dal campo per 4 mesi. A livello personale sono deluso. Se domenica arrivasse quello che conta per tutti, però, vado comunque in vacanza troppo felice“.