Silvio Berlusconi, ex presidente del Milan, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Premium Sport sul momento rossonero. Ecco le sue dichiarazioni.
LE PAROLE DI BERLUSCONI
“Sono l’ex presidente, ma resto un grande tifoso del Milan. Sento un forte dolore, a volte non riesco quasi a vedere tutta la partita perché non sono d’accordo su alcuni giocatori e sul modulo. Il sistema che ci ha portato a tanti successi non deve essere dimenticato, cioè quello con le due punte in avanti. Una di queste dovrebbe essere Suso, mentre Bonaventura dovrebbe giocare alla Kakà dietro le punte, e non è nemmeno troppo inferiore a Ricardo. Con il modulo attuale invece, i nostri due fuoriclasse Suso e Jack, a cui va aggiunto un terzo fuoriclasse che abbiamo, cioè Donnarumma, sono destinati a fare le ali, praticamente esiliati, e sono troppo lontani dalla porta. Ho fatto esaminare tutte le partite della scorsa stagione ad un amico ed è emerso che nessun cross è stato preso dalla nostra unica punta. La punta di turno è stata ogni volta dominata da due centrali, che fosse Bacca o Lapadula. Con questo modulo, ci sono state partite in cui non abbiamo mai tirato in porta per tempi interi. Le ali devono farle i nostri terzini, come succedeva con Sacchi, così in area ci sono poi almeno tre giocatori ad aspettare i cross. Ho parlato con lui, Ancelotti e Capello e tutti concordano con questa disamina: possibile che gli allenatori invece non lo capiscano? Mi auguro che questa volta questo consiglio venga preso in considerazione, è così che sono diventato il presidente più vincente della storia. A Gattuso faccio il mio grande in bocca al lupo, ma con il modulo ad una punta non si va da nessuna parte”.
Sul possibile ritorno di Kakà: “Mi piacerebbe così come mi piacerebbero tante cose, per esempio vedere al Milan certi giocatori che non sono all’altezza di quelli che c’erano prima”.