Si sapeva che non sarebbe stato facile ribaltare il risultato della scorsa settimana, ma a che mettersi di traverso ci si sarebbe messa anche la terna arbitrale onestamente non era previsto. Eppure così è stato. Il Milan è sceso in campo a Londra con il piglio giusto, e dopo nemmeno un minuto Andrè Silva calcia di pochissimo a lato.
Milan padrone in campo
Sono i rossoneri a fare la partita, come era ovvio che fosse, ed al 36′ gli sforzi vengono coronati da una bellissima conclusione di Calhanoglu, che carica il suo destro e calcia da fuori area, la palla s’infila di giustezza tra palo e portiere. Sembrerebbe il goal della svolta, se non fosse che l’arbitro prima si lascia influenzare dal guardalinee che segnala un fallo, parso decisamente inesistente, di Ricardo Rodriguez su Welbeck, che poi segnerà il penalty, ed un minuto dopo non vede un netto fallo di mano di Chambers. Nel recupero del primo tempo Donnarumma salva alla grande su tiro di Wilshere. Si va dunque al riposo sul risultato di pareggio.
La papera di Donnarumma
Nella ripresa il Milan torna a macinare gioco, ma è l’Arsenal ad andare vicino al vantaggio con Mkhitaryan sul cui destro sul primo palo risponde Donnarumma. Al 51′ occasione per Suso, la palla esce di un soffio. Al 68′ Kalinic, subentrato da pochissimo a Cutrone, arriva debole su un’iottimo traversone di Bonucci. Tre minuti più tardi arriva il vantaggio dell’Arsenal, quando Xhaka calcia di sinistro senza troppe pretese, erroraccio di Donnarumma, che devia il pallone nella sua porta. Al 77′ il Milan potrebbe pareggiare con Borini, servito da Andrè Silva, Ospina alza mirabilmente sopra la traversa. A quattro dal termine arriva anche la terza rete della squadra londinese, ancora con Welbeck, che mette dentro a porta vuota dopo un primo intervento di Donnarumma. Resta comunque l’amaro in bocca per la partita d’andata e per gli episodi sospetti del ritorno.