Vincenzo Montella,nella conferenza stampa alla vigilia della partita di ritorno contro lo Shkendija, ha risposto a diverse domande:
in merito alle scelte di formazione di domani: “Sarà una squadra diversa rispetto all’andata. Il primo è perché ho na rosa molto ampia. Domenica abbiamo il Cagliari e partiranno tanti nazionali. Poi, fino a dicembre, giocheremo una volta ogni tre giorni. Fa parte di una normale turnazione”.
sugli obiettivi in Serie A: “Il campionato italiano è molto difficile e ci sono squadre che stanno davanti a noi. Ma siamo una buona squadra e possiamo giocarci le posizioni di vertice”.
su Zanellato, che domani probabilmente titolare: “Niccolò sta con noi da un anno circa. E’ in evoluzione come giocatore, si deve formare, ma ha qualità. Domani forse avrà la sua chance, con lui anche Gabbia, Torrasi e Guarnone sono giovani ai quali vogliamo far fare esperienza. Cutrone lo scorso anno ha tracciato la via, ha avuto delle difficoltà, ma poi abbiamo visto come è cresciuto”.
su Romagnoli, ribadendone l’incedibilità: “Alessio è sempre stato ritenuto incedibile, sia la vecchia sia la nuova proprietà, anche davanti ad offerte importantissime. Può crescere ancora molto, può giocare bene nella difesa a tre e a quattro. Ha ampi margini di miglioramento. Devo ancora conoscere, capire l’assetto migliore di questa squadra. Sicuramente non vedo grosse differenze”.
sul caso Niang: “Su Mbaye, sono dispiaciuto. Con lui ho un ottimo rapporto e giocare nel Milan deve essere una gioia, non uno stress, mi aspettavo qualcosa in più da lui. Gli auguro di guarire presto, sono contento di avere qui chi è entusiasta e non stressato”.
sul mercato del reparto offensivo: “In attacco non siamo tanti, nonostante Kalinic. Dopo la pausa per le nazionali, dove uno andrà col Portogallo e uno con l’Under 21, forse, ci sarà un grande ciclo dove avremo bisogno di tutti”.
sul modulo che utilizzerà nella partita di domani: “Mi piacerebbe fare una turnazione scientifica. Per noi, domani, c’è la prova di un nuovo sistema di gioco a prescindere dagli interpreti. Dobbiamo vedere anche come si muove la squsdra spostando qualche giocatore di 10 metri”.
Al fianco di Montella, in conferenza stampa, c’era Marco Storari che ha così parlato:
sull’arrivo di Bonucci: “Non pensavo che Leo potesse arrivare. E’ un campione e un amico, mi ha fatto piacere. Ha aumentato il prestigio della squadra”.
sulla titolarità: “Ringrazio l’allenatore e quando posso giocare, sono sempre felice”.
sull’entusiasmo al Milan: “C’è voglia di fare bene, la società ha fatto dei grandi acquisti. Ci sono delle analogie con quella di Conte, ma la mentalità va costruita nel tempo”.
sull’essere motivatore: “Si vede lo spirito dei nuovi di esserci ed essere presenti”.
sul ritorno in Europa col Milan: “Le coppe sono belle e importanti. C’è sempre l’emozione di scendere in campo in serate così”.
23/08/2017 GASPAROTTO ALEX
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